di e con Silvia Guidi
Nelle misteriose profondità del bosco regna una gigantessa che ama giocare con chi s’è perso, tenendolo ai lacci come una marionetta. Stavolta tocca a Pollicino, manovrato e spinto tra pericoli e rovi di stelle, negli eccessi della sua stessa immaginazione in cui i rami sembrano tentacoli e le radici serpenti. Voce narrante ma anche padrona assoluta di suoni e strane voci provenienti da ogni luogo, la gigantessa inizia Pollicino alla scoperta del perdersi, l’esperienza più angosciosa e fantastica, l’unica capace di risvegliare le forze segrete celate nel profondo di ognuno di noi.