Con Antigone in Amazzonia, Milo Rau reinterpreta il mito sofocleo trasformandolo in una potente allegoria contemporanea contro le devastazioni ambientali e sociali. Ambientato nello stato brasiliano del Pará, lo spettacolo denuncia lo sfruttamento della terra e lo sfollamento delle comunità locali causati dalla logica del profitto e dell’espansione agricola. Frutto di un lavoro collettivo con attivisti del Movimento dei Lavoratori Rurali Senza Terra, attori professionisti, non professionisti e popolazioni indigene, l’opera intreccia teatro, militanza e realtà, dando voce a chi resiste alla distruzione della natura e dei diritti.
