La Toscana svela gratuitamente al pubblico 56 archivi privati sugli oltre 90 aperti in tutta Italia. Un’occasione preziosa per avere accesso e consultare scritti, mappe e pergamene che tracciano la storia del nostro Paese, scoprire le nostre origini e interpretare le sfide del futuro.
Nel centro storico sarà possibile accedere all’Archivio Zeffirelli, all’Archivio storico del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, all’Archivio Antinori di Brindisi Aldobrandini, all’Archivio Pucci assistendo ad una breve spiegazione sulla storia della sua creazione, ammirare l’esposizione di una selezione dei più significativi documenti dell’archivio storico allestita negli spazi della biblioteca dell‘Accademia di Belle Arti di Firenze, assistere alla spiegazione di documenti scelti e all’illustrazione storica dell’Archivio Capponi alla Rovinate con aneddoti semiseri sulla storia della famiglia. La visita all’Archivio Capitolare e Parrocchiale dell’insigne della Basilica di San Lorenzo comprenderà invece un’esposizione sintetica della storia dell’archivio e una descrizione dei principali fondi qui conservati, seguita dall’illustrazione di alcuni documenti di particolare interesse storico-artistico in un percorso che, partendo dalle antiche pergamene, si focalizzerà sui documenti musicali e in particolare sui bellissimi corali miniati realizzati tra il XV e il XVII secolo. All’Archivio Foto Locchi gli ospiti saranno accompagnati in una passeggiata virtuale nella Firenze del ‘900 attraverso la proiezione di immagini d’epoca mentre all’Archivio Ginori sarà presentata la storia dell’archivio attraverso la consultazione dei documenti di maggiore importanza relativi alla storia e alle attività politico-economiche e culturali della famiglia Ginori, dal Rinascimento all’età moderna.
L’Archivio Guicciardini propone l’illustrazione di alcuni dei documenti più importanti della famiglia: pergamene antiche, libri contabili del ‘500 e lettere autografe di personaggi illustri, l’Archivio Niccolini di Camugliano una visita guidata all’archivio con cenni alla storia della famiglia e l’Archivio Storico di San Niccolò del Ceppo al percorso museale dell’Oratorio e all’allestimento delle sale dell’Archivio. La guida, a cura dell’Associazione La Nuova Tinaia APS, illustrerà la storia della Tinaia, gli intenti che l’associazione si pone, l’impatto nel mondo dell’arte a livello internazionale, i progetti attuali e futuri, mentre alla Fondazione Spadolini Nuova Antologia sarà possibile visitare anche la villa, dimora di Giovanni Spadolini, che proprio cinquant’anni fa fondò il Ministero per i Beni Culturali. La visita all’Archivio Longhi prevede una breve illustrazione degli ambienti della Fondazione, casa di Roberto Longhi e Anna Banti, e degli archivi documentali dei due studiosi. A seguire, si incentrerà in modo particolare sull’archivio fotografico di Roberto Longhi, attualmente oggetto di un’importante progetto di digitalizzazione e catalogazione. All’Archivio Giunti sarà possibile visitare alcuni locali di Villa La Loggia, sede di Giunti Editore, e dell’Archivio storico; a Villa Romana saranno presentati i materiali dell’archivio fotografico e il progetto di digitalizzazione e all’Archivio della Congregazione dei Buonomini di San Martino i diversi lasciti e la mostra dei reperti più significativi e antichi. All’Archivio storico-didattico del Conservatorio “Luigi Cherubini” verranno esposti i materiali riguardanti l’attività didattica del Conservatorio, dando particolare rilievo alle personalità di fama nazionale e internazionale che qui hanno studiato e insegnato, e all’Archivio della Santissima Annunziata sarà effettuata una visita alla scoperta dell’archivio musicale iniziando dal Coro che, costruito da Michelozzo nel 1444 in forma circolare, ebbe nel 1668 l’attuale sistemazione esterna ad opera di Alessandro Malavisti su disegno di Pier Francesco Silvani.
L’Archivio Pepi propone una presentazione online in diretta streaming (meet.google.com/xyo-gdah-shy) dell’archivio e di alcuni suoi documenti particolari a cura della dott.ssa Irene Rossi, dal titolo “Immagini di vita e testimonianze storiche attraverso le carte di famiglia: l’Archivio Pepi”.
A Fiesole, la Fondazione Scuola di Musica di Fiesole apre al pubblico la sede di Villa La Torraccia per illustrare, tramite visite guidate, il ricco patrimonio documentario e musicale. Si potrà accedere alla biblioteca musicale e ripercorrere le tappe salienti dell’utopia fiesolana grazie ad una piccola mostra documentaria itinerante allestita all’interno degli spazi della Scuola di Musica, compreso lo studio del suo fondatore, Piero Farulli.
A Greve in Chianti sarà visitabile, con la guida della proprietà, la parte monumentale e l’archivio storico del Castello di Verrazzano e, sempre a Greve, l’archivio moderno (1700-1965) in corso di costituzione, la biblioteca e il giardino di Villa La Calcinaia dei Conti Capponi.
A San Casciano Val di Pesa sarà visitabile l’Archivio Bini Smaghi Bellarmini e, a cura dei proprietari, l’Archivio Corsini.