ANDREA PERRONI

Diversi studi suggeriscono che il cervello continua a funzionare per 15 minuti dopo che il cuore si è fermato, e forse l’umanità sta vivendo proprio questi ultimi 15 minuti senza accorgersene. Siamo figli della paura e schiavi della tecnologia, incapaci di salvare il pianeta nonostante ne parliamo, eppure rimpiangiamo gli anni ’90 pur vivendo in tempi migliori. Difendiamo la pizza e i panorami italiani, mentre la fuga di cervelli continua. In mezzo a tutto questo, l’unica certezza sembra essere la risata, l’ultima speranza per esorcizzare un futuro incerto. La fine del mondo è già in corso.