con Beatrice Visibelli
Un intenso monologo polifonico sulla violenza domestica, che affronta il rapporto donna/uomo nel suo schema maledetto di vittima e carnefice. Una partitura drammaturgica essenziale che Nicola Zavagli ha tratto dallo straordinario racconto di Fëdor Dostoevskij. Attraverso un originale ribaltamento di ruoli, l’attrice è in scena nella parte del carnefice, provando ad immergersi nei labirinti oscuri della sua mente, con un inedito e sconcertante rovesciamento di prospettive.