da Alfred Jarry
con Daniele Bonaiuti, Simone Martini, Alessio Martinoli
Uno spettacolo trasversale, pensato cioè per parlare sia agli adulti che ai bambini.
La pièce segue le avventure dell’assurdo e cattivissimo Padre Ubu (una sorta di sbilenco Macbeth), capitano dei dragoni, officiale di fiducia di Venceslao Re di Polonia, e della perfida e ingannevole Madre Ubu, sua moglie. Padre Ubu, spinto dalla Madre e con l’aiuto del capitan Bordure, uccide il Re Venceslao impossessandosi del trono di Polonia ma, una volta conquistato il potere, non si preoccupa minimamente di conservarlo finendo in fuga dalla sua terra a bordo di una nave.
Ubu Re parla di politica, di colpi di stato e di guerre, di salite e veloci discese, parla di noi e a noi. Un testo sempre attuale, perché in fin dei conti, le regole alla base del gioco sono sempre le stesse: il potere, la ricchezza e l’ingordigia che porta a consumare e a consumarsi sempre troppo velocemente.